Nel 1999 è Kappa il nuovo sponsor, mentre nel 2003 arriva la Puma, fornitrice fino ai giorni nostri di maglie e divise sempre più particolari – quella per i Mondiali 2014 comprende scarpe da calcio in colori fluo, con destra e sinistra in tinte diverse, ve ne sarete accorti! Nell’85 il nuovo sponsor è Diadora, mentre nel 1995 è la Nike a prenderne il posto: di lì a un anno la scritta “Italia” compare anche sul retro delle magliette azzurre. Il logo Puma compare per la prima sulle magliette nel 2003, mentre lo stemma tricolore campeggia anche su calzoncini e calzettoni a partire da quel momento. Basta vedere anche la foto a destra per capire le abbondanti nevicate che hanno interessato Campodimele. Stessa cosa per quanto riguarda gli Ultras. L’ultimo derby giocato contro gli storici rivali risale al 2011, quando allo stadio Giuseppe Specchia di Galatina i giallorossi si imposero per 3-1, ipotecando la promozione nel massimo campionato regionale. Tra gli ostacoli, il livore personale che separa la dirigenza socialdemocratica da uno dei capi della Linke, quell’Oskar Lafontaine che qualche anno fa sbattè la porta in faccia a Scrhöder, giurando di fargliela pagare. La società è allo sbando dopo il solo girone di andata; alla fine la spunta Pasquale Casillo, ex patron del «Foggia dei miracoli», che ne sale ai vertici.
I fratelli, con la collaborazione di Arnaldo Pantani, ex calciatore della «Renato Serra» e del Prato in Serie C, e Renato Piraccini, titolare di un negozio di pelletteria in corso Mazzini ed ex dirigente della «Renato Serra», gettano le basi per la fondazione della società. E invece più consistente il costo per la manutenzione straordinaria degli scuolabus comunali. Scelte “sbagliate” accendono dinamo di disagio e peggiorano la qualità della vita degli studenti e la qualità dell’apprendimento. 1. La Lazio ha vinto solo uno degli ultimi nove precedenti in Serie A contro il Milan (nel gennaio 2015): quattro sconfitte e quattro pareggi completano il parziale. Due delle quattro marcature multiple in Serie A di Marco Parolo sono arrivate contro il Milan: due doppiette, sempre in gare interne, con le maglie di Parma (ottobre 2013) e Lazio (gennaio 2015). Sergej Milinkovic-Savic (10) e Immobile (11) hanno tentato complessivamente 21 conclusioni, più di ogni altra coppia di giocatori in questo campionato.
La storia delle maglie della Nazionale italiana dalla loro prima apparizione sul campo fino ai Mondiali 2014 in Brasile segue per molti versi le vicissitudini storiche, politiche ed economiche che hanno caratterizzato la nostra nazione negli ultimi 103 anni. Dopo il mondiale brasiliano del 2014 in Brasile, dove la nazionale nipponica ottiene un solo punto nel girone, chiudendo all’ultimo posto nel raggruppamento, Zaccheroni si dimette. In origine la maglia della Nazionale italiana era bianca e restò di questo colore fino al 6 gennaio 1911, quando per la partita amichevole con l’Ungheria la nostra squadra indossò per la prima volta l’azzurro diventato d’allora iconico per la nostra Penisola. Pali a tassellare o cementare, rete elettrosaldata o a maglia sciolta. Il merito che riconosco al club è stato il coraggio di osare con la maglia azzurra, non lo aveva mai fatto nessuno. La nuova divisa dell’Italia fu scelta in omaggio alla casata regnante dei Savoia e ai colori del loro stendardo, per questo la maglietta diventò azzurra, con i calzoncini bianchi e i calzettoni neri a completare il look. Il Kit Dribbling è un completo da calcio composto da maglietta a manica corta e pantaloncini, dal design sobrio, a tinta unita con profili in contrasto.
«Bereshit – ha attaccato – il Signore ha creato il cielo e la terra, poi separato la notte dal giorno e così via lavorando e plasmando fino a produrre la creatura perfetta: una donna. Con il tempo ha poi conosciuto tanti altri tifosi con i quali è nato un rapporto di amicizia: «La cosa bella è che la città mi ha spalancato le braccia e mi ha accolto in un modo straordinario. Poi leggo le pagine sul Mantova della Gazzetta on line. I ragazzi del Centro di Coordinamento Mantova Club sono sempre gentili e ogni volta che sono lì mi fanno sentire a casa. Negli anni ’50 compare per la prima volta il riquadro con la scritta “Italia” in caratteri dorati. Capisco che per qualcuno può sembrare follia pura. YouTube, Facebook, Periscope sono la nuova moda del calcio streaming, anche per Lazio-Milan gratis. La diretta tv di Lazio-Milan viene trasmessa sui canali digitali di Sky Calcio 1, anche in HD (alta definizione), Premium Sport 2 e Premium Sport 2 HD. Dove vedere Diretta Lazio-Milan Streaming Video Gratis Serie A Day 3. Tra poco, alle ore 15:00 di oggi domenica 10 settembre 2017, si gioca Lazio-Milan in diretta video streaming live sui canali digitali di Sky e Mediaset.