La panchina di Emilio Zanotti era precaria e instabile, ma la grande passione di un manipolo di sostenitori seppero trasformare quel campionato in una stagione trionfale. Non è ancora il momento del grande salto, non è ancora il momento di Torino, maglia bianconera. Tanto è stato fatto ma molto è ancora da fare, partendo da un processo di educazione sociale e, in particolare, rivolto ai giovani, anche con l’ausilio delle autorità competenti e gli altri player interessati”, ha dichiarato Veronica Diquattro, Executive Vice President Italy DAZN. Il 5G aumenterà la potenzialità connettiva ed è stato necessario rivedere il modello di intervento già da subito. Il fatto grave è che se non si contrasta concretamente la pirateria audiovisiva e online, presto andremo in contro al fenomeno che Carlo Solimene, Direttore II Divisione Servizio Polizia Postale, ha definito nel suo intervento in maniera chiarissima: “desertificazione dei settori industriali”. “Per fermare la pirateria audiovisiva si deve anche individuare l’utente, spesso basta solo intimare l’intervento per farlo recedere, quindi procedere per via legislativa e giudiziario-amministrativa”, ha detto invece Stefano Longhini, Direttore Gestione Enti Collettivi, Protezione Diritto d’Autore e Contenzioso RTI.
Per Manzo però El Kun va ai mondiali solo perché è il marito della figlia di Maradona. Per accedere poi ai dati si deve però andare in tribunale. Prima, quando siamo subentrati come proprietà non avevamo pensato da subito in questo modo e forse ci eravamo dati altre priorità . C’è da capire in che modo è possibile considerare come responsabile il provider e il gestore della rete, in base alla legislatura corrente nazionale ed internazionale. Quando si acquista un bene contraffatto non c’è consapevolezza da parte dell’utente finale. La consapevolezza sta nell’essere coscienti di fare profitti illegalmente e di stare a sottrarre leciti guadagni a chi detiene i diritti. Strumenti principali sono il sequestro preventivo, ma il fenomeno è così frastagliato che in un anno si riesce a capire poco di come l’organizzazione criminale si articola e difficilmente si arriva a capire chi siano i responsabili”, ha detto Claudio Onorati, Sostituto Procuratore del Tribunale Penale di Napoli. Altre figure chiave sono gli intermediari finanziari, visto che l’utente paga spesso il servizio pirata con carta credito.
Nei marketplace pirata ci sono i sistemi operativi per arrivare a Sky e sono tra i più richiesti. Per la prima volta, inoltre, si sono individuati i primi utilizzatori che hanno acquistato il decoder pirata con carta di credito”, ha evidenziato Marco Defila, Comandante Gruppo Radiodiffusione Editoria Guardia di Finanza. Bloccando le sorgenti si interrompe la filiera pirata. I servizi pirata si acquistano sia online, attraverso semplici piattaforme di ecommerce, sia all’ingrosso (come in Italia), sia nei negozi e dagli installatori, porta a porta e altro ancora. Altra possibilità è richiedere il delisting dei risultati di ricerca, affinchè sia più difficile la ricerca stessa di questi servizi pirata in rete”. Se carichiamo il termine IPTV su un motore di ricerca i risultati sono raccolti in milioni di pagine e spesso sono anche pubblicizzati su popolari piattaforme di advertising. Dove l’Anev, l’Agenzia delle imprese del settore, dice che fino al 2009 sono state installate 916 pale eoliche per un totale di 1.158 megawatt, Puglia prima in Italia, s’intende.
Credo siano calciatori con la stoffa per diventare i futuri leader della Roma“. Molti pensano che questo particolare rapporto con il suo pubblico sia facilitato dalla stessa struttura fisica del teatro delle Moline, che qualcuno ha definito una oscura bomboniera, sorta di stanza di suggestioni inconscie, per la vicinanza materiale tra pubblico e attori, io credo invece che, tale modalità, esista all’interno delle drammaturgie di Gozzi e che il fatto che il suo teatro non disponga a tempo pieno di spazi più ampi, non sia merito di Luigi ma colpa del modo in cui il teatro è organizzato in Italia.” Non penso di poter aggiungere nulla a quelle recenti parole sull’attività teatrale di Luigi Gozzi che già da tempo combatteva con la sua malattia, e per chi volesse riconoscere e ripercorrere quella storia consiglio il bel testo “TRENT’ANNI DOPO: IL TEATRO DELLE MOLINE” edito nell’occasione e stampato da EDISAI di Ferrara. E penso che la legge non sia per nulla uguale per tutti.